La struttura narrativa è uno degli elementi che contribuiscono all’efficacia di una storia.
Insieme alla Storytelling Trance Experience, i Neuroni Specchio e il Media attraverso cui una storia è raccontata, essa è essenziale per fare Storytelling.
Come spiegato nell’articolo dedicato (qui), fare Storytelling non significa semplicemente raccontare storie. È molto più di questo.
Fare Storytelling significa comunicare attraverso racconti o costruire rappresentazioni della realtà.
Per costruire rappresentazioni della realtà si deve partire dalla differenza tra storia e racconto. Questi due termini sono utilizzati come sinonimi ma in realtà non lo sono.
Per storia si intende una sequenza cronologica di fatti ed eventi. Per racconto invece, si intende una storia a cui sono stati aggiunti elementi legati all’immaginazione, alle emozioni, alle percezioni e al simbolismo. In altre parole, un racconto non è altro che una ricostruzione di elementi reali attraverso elementi non reali.
Tale ricostruzione ha bisogno di un’impalcatura per sussistere e questa impalcatura è la Struttura Narrativa.
IL MODELLO BASE DI STRUTTURA NARRATIVA
La struttura narrativa può essere paragonata allo scheletro del racconto. È ciò che ne sorregge le parti, gli eventi e i personaggi, ed è ciò che gli dà un senso.
A scuola viene insegnato che il testo narrativo, ossia quello che racconta una storia che può essere reale o immaginaria, segue questo schema.
Nell’inizio vengono presentati i personaggi, il luogo e il tempo in cui avviene la narrazione.
L’esordio introduce l’elemento che turba l’equilibrio iniziale, sia esso un problema da risolvere, una prova da affrontare o un nemico da combattere.
Nello sviluppo, vengono narrate le peripezie e le avventure che coinvolgono i personaggi per risolvere il problema, superare la prova o combattere il nemico.
La fine o conclusione è la parte in cui si chiude la storia, il problema iniziale è stato risolto, la prova è stata superata o il nemico combattuto e l’equilibrio iniziale, che si era rotto, viene ripristinato.
Questo è il primo modello che viene insegnato agli studenti per realizzare un testo narrativo. Esso però si presta bene anche alla stesura di altri testi come ad esempio il tema, ovvero un testo argomentativo. Basti pensare che, nell’inizio viene introdotto l’argomento centrale del tema, nello sviluppo invece di narrare le vicende dei personaggi, si trattano la tesi e l’antitesi con annesse prove a favore dell’una e dell’altra e poi nella conclusione si tirano le somme. Viene insegnato infatti che qualunque testo si compone di un’introduzione, un corpo e una conclusione.
Insomma, in altre parole, quello presentato è un modello base che si può adattare a qualunque tipo di testo, sia esso una lettera, un saggio o un racconto.
DIVERSI MODELLI PER DIVERSI SCOPI
Rimanendo sul testo narrativo, ovvero sui racconti, nel corso del tempo sono stati studiati ed individuati diversi modelli di struttura narrativa.
Tali modelli sono:
- Il viaggio dell’Eroe di Campbell-Vogler;
- Il Paradigma di Syd Field;
- Il Circolo delle storie di Dan Harmon;
- La Curva Fichtiana;
- Il Modello “battute del gatto”;
- La Piramide di Freytag;
- La struttura in sette punti.
Ognuno di questi modelli, come si vede nei relativi articoli, è nato per esigenze diverse ed è utilizzabile per scopi diversi. Uno è più adatto per i romanzi, un altro è più adatto per le sceneggiature, un altro ancora è adatto per i racconti.
LA STRUTTURA E’ IMPORTANTE
La scelta di un modello di struttura narrativa piuttosto che un altro è discrezionale, dipende cioè dalla volontà dello scrittore, da cosa sta scrivendo, dal come lo sta scrivendo e dal perché.
Sta di fatto che avere una buona struttura è importante per riuscire a esprimere al meglio i contenuti. Si è detto prima che fare Storytelling significa anche comunicare. Comunicare significa trasmettere, mettere in comune e condividere contenuti che per essere compresi devono avere un certo ordine.
Inoltre, se la storia non ha senso, essa non riesce a coinvolgere il lettore e ad attivare la cosiddetta Storytelling Trance Expirience.